Protesta a Bubano sul Carlino #2

carlino 12.10Io e Jenny sul Resto del Carlino di ieri a firma Valentina Vaccari!

Comunque la protesta ha portato i suoi frutti facendo attivare, fin dal giorno dopo, la terza corriera. Inoltre la settimana prossima abbiamo una riunione in Circondario per discutere e cercare di trovare una soluzione definitiva al problema.

Una sponda molto gradita è arrivata anche da Roberto Poli, candidato al Consiglio Regionale nelle liste del Partito Democratico (che vi invito a votare il 25 Novembre), che ieri ha scritto questo Post su Facebook:

poli bubano

Il Partito Democratico e il centrosinistra stanno lavorando per voi e per risolvere questo problema. #sapevatelo

Riforma P.A.

Risposta del Ministro MadiaInsieme al Prof. Giuseppe Caia, ordinario di Diritto Amministrativo presso la Facoltà di Giurisprudenza all’Alma Mater abbiamo elaborato una serie di proposte sulla Riforma della P.A. che abbiamo provveduto a inviare al Ministro Madia.

Inaspettatamente ci ha risposto con questa lettera. Incredibile ma vero…

Referendum sulle Scuole Paritarie a Bologna

Il problema non è soldi alle scuole paritarie si o soldi alle scuole paritarie no.
Il problema semmai è che i bandi che assegnavano i soldi alle paritarie erano troppo generici, davano troppo per quello che richiedevano. Inoltre i controlli della corretta applicazione di tali bandi non erano così rigorosi. Ergo, negli anni, si è creta iniquità.
La soluzione è smettere di dare soldi a pioggia e regolamentare dando soltanto alle paritarie che dimostrano trasparenza, attività e standard pari alle pubbliche. Non ci deve essere un criterio di prevalenza della paritaria sulla pubblica, ma semmai di sussidiarietà. Dove non arriva il pubblico, il privato dà una mano. Non il contrario.

Eliminare il finanziamento alle paritarie ora, tout court, significa non tenere conto di situazioni come quella di Mordano che a fronte di 38.000€ di sovvenzioni alle due scuole materne parrocchiali riesce a garantire un servizio che altrimenti non esisterebbe. Se il Comune di Mordano non sovvenzionasse più queste due scuole materne il servizio sarebbe soppresso e non ci sarebbero comunque i soldi per costituire una scuola materna pubblica.

Il problema c’è ma la soluzione non è l’abolizione dei finanziamenti alle paritarie ma la predisposizione di bandi pubblici per l’assegnazione dei fondi con limiti estremamente più stringenti.

Il mio discorso non è ideologico, io sono per la scuola pubblica di qualità. Ma in una situazione di tagli agli enti locali, patto di stabilità e mancanza di entrate tributarie questa proposta rischia di creare più problemi che soluzioni.

P.S. E ancora un’altra volta mi ritrovo d’accordo con le proposte di Bersani.

Abolire il valore legale dei titoli di studio?

Ho grossi

dubbi e una relativa preoccupazione sull’abolizione del valore legale del titolo di studio…

Il messaggio che si fa passare, secondo me, è quello sbagliato.
Non è che cavando il valore legale delle lauree si aumenta la qualità degli studenti.
Il problema è che il 60% delle imprese in Italia assume per conoscenza e non per merito. Il problema è che siamo fra i paesi in Europa che investe meno sull’istruzione. Il problema è che spesso i pochi soldi investiti sono investiti male e a finanziare gli sprechi.
E si potrebbe andare avanti ancora a lungo.
Come si fa ad avere un’istruzione di qualità se troppo spesso ci sono baroni e raccomandati ad insegnare?
Inoltre l’Italia ha una percentuale bassissima di laureati, rispetto a Francia, Spagna e Germania. Se si vuole competere con i paesi in via di sviluppo bisogna investire nella ricerca, nell’innovazione e in un’istruzione di altissima qualità.
Non eliminare il valore legale dei titoli di studio.