Come si comprano i voti alle elezioni

“E poi c’è il meccanismo principe con cui si controllano i voti: il metodo della “scheda ballerina”. L’elettore che vuole vendere la propria preferenza va dal mediatore che per conto delle organizzazioni criminali paga i voti, riceve la scheda (sottratta al seggio illegalmente e già compilata) se la mette in tasca poi va alle urne dove riceve la scheda regolare. In cabina sostituisce la scheda già compilata con quella che ha appena ricevuto. Poi torna dal mediatore, consegna la scheda non votata e riceve i soldi. La scheda non votata viene compilata e data all’elettore successivo, che la prende e ritorna con una pulita. E così via. Ecco come si controlla il voto. […]

Basterebbe pochissimo: cabine aperte e non chiuse, che diano le spalle al seggio in modo da tutelare la segretezza del voto, ma dando la possibilità di poter monitorare sulle sostituzioni di schede.” Roberto Saviano.

Nemmeno da dire che condivido in toto la proposta di Saviano. 

L’articolo completo lo trovate a questo link: http://www.robertosaviano.it/articoli/scritti/ecco-il-prezzo-dei-nostri-voti/